Proof of Relay vs Proof of Time Blockchain

Il termine blockchain indica l’insieme di blocchi di informazioni collegati tra loro. E’ possibile realizzare una blockchain in diversi modi, quello che più ci interessa è avere una blockchain distribuita senza una infrastruttura server.
Essere indipendenti dai server sposta la gestione delle transazioni ai client che in questo caso chiameremo peer appartenenti alla stessa rete “mesh”.
Ogni mesh è ben identificata dall’insieme dei partecipanti: la vita delle informazioni è demandata quindi al numero di peer attivi nella mesh.
Le informazioni scambiate sono la blockchain stessa.
Diventa quindi necessario avere un meccanismo di sincronizzazione dei peer.
In letteratura ci sono diversi algoritmi che fanno anche riferimento a criptovalute, la nostra blockchain ha un’implementazione proprietaria basata su proof of relay: ovvero una evoluzione dinamica del proof of time.
Abbiamo ideato quindi una staffetta che si muove tra i vari peer che compongono la rete mesh ed effettua a gruppi la validazione del ledger.
Proof of Relay è il nome che abbiamo voluto dare a questa tecnologia.
I vantaggi di usare il proof of relay sono i seguenti:

  • Si adatta in base alla conformazione della mesh
  • Risponde alle congestioni di rete
  • Al più tardi si comporta come proof of time
  • Può essere messa in pausa

 

Tutti i fattori positivi elencati sono stati implementati per avere una blockchain che nel tempo riesce ad aumentare la velocità di risposta ed al tempo stesso consuma poca energia elettrica.